Passeggiando tra i racconti de La grande festa si raccolgono emozioni, si respirano tracce di vita, come avventurandosi in un tortuoso sentiero in salita. La ‘festa’ che dà il titolo alla raccolta, evidentemente allude al termine della vita terrena, intesa però non come limite assoluto, ma come momento di passaggio, in attesa di essere superato, sublimato, nella Festa della dimensione trascendente: spero che lassù sia stata accolta con una festa più grande di quella che stavamo organizzando noi quaggiù. (Dalla Prefazione di Francesca Cavazzuti)
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